Lavoratrici parasubordinate

L’indennità, erogata direttamente dall’INPS, spetta nella misura dell’80% del reddito derivante da collaborazione a progetto e assimilata o derivante da lavoro libero professionale prodotto nei 12 mesi precedenti il periodo indennizzabile in relazione alla data presunta del parto. Il riconoscimento dell’indennità è subordinato per le lavoratrici parasubordinate: alle lavoratrici a progetto e categorie assimilate alle associate in partecipazione alle libere professioniste, purché si astengano effettivamente dal lavoro il versamento dell’aliquota aggiuntiva del 0,72% che rappresenta la...

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Lavoratrici autonome

L’indennità viene effettuata applicando l’80% all’importo della retribuzione giornaliera convenzionale, da moltiplicare per i giorni, presenti nei 5 mesi o nei periodi inferiori, da indennizzare (si escludono le domeniche e le giornate festive nazionali e infrasettimanali). La retribuzione minima giornaliera è fissata anno per anno dall’INPS. Il riconoscimento dell’indennità è subordinato per le lavoratrici autonome: al possesso della qualifica di lavoratrice autonoma all’iscrizione nella relativa gestione previdenziale alla copertura contributiva per il periodo indennizzabile per maternità L’astensione...

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Lavoratrici Dipendenti

Le lavoratrici, in congedo di maternità, hanno diritto ad una indennità giornaliera pari all’80% della retribuzione media globale giornaliera, percepita nel mese immediatamente precedente l’astensione dal lavoro, per tutto il periodo di congedo di maternità, ivi compresi i periodi di congedo di maternità anticipata, autorizzati dall’ASL o dal Servizio ispettivo del Ministero del lavoro. Molti contratti collettivi prevedono a carico del datore di lavoro un’integrazione dell’indennità fino a raggiungere la normale retribuzione in costanza di rapporto di lavoro.

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Congedo parentale lavoratrici iscritte alla gestione separata

COSA SPETTA Un periodo di astensione facoltativa dal lavoro pari a sei mesi fruibile, in modo continuativo o frazionato, entro i primi tre anni di vita del bambino. I periodi di congedo parentale, ancorché fruiti in altra gestione o cassa di previdenza, non possono complessivamente superare tra entrambi i genitori il limite complessivo di sei mesi. Il diritto al congedo parentale decorre dal giorno successivo alla fine del periodo indennizzabile per maternita'. Durante i periodi di congedo parentale la lavoratrice ha diritto a percepire un'indennità economica pari al 30% di 1/365simo del...

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Congedo parentale lavoratrici dipendenti

CHE COS'È Il congedo parentale è un periodo di astensione facoltativa dal lavoro riconosciuta ai lavoratori dipendenti, madri e padri adottivi/affidatari, per ogni minore adottato/affidato. Durante il periodo di assenza dal lavoro per congedo parentale il lavoratore percepisce, a determinate condizioni, un'indennità  COSA SPETTA Un periodo di astensione facoltativa dal lavoro che entrambi i genitori possono richiedere, fino al compimento dei 12 anni di età del bambino, nei seguenti limiti: periodo complessivo tra i genitori: i genitori hanno diritto complessivamente, ad un periodo di congedo...

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Congedo parentale lavoratrici autonome

CHE COS'È Un'indennita' economica pagata dall'Inps alle lavoratrici autonome, madri biologiche, a determinate condizioni. L'indennita' non comporta l'obbligo di astensione dall'attivita' lavorativa autonoma. A CHI SPETTA Alle artigiane, commercianti, coltivatrici dirette, colone, mezzadre, imprenditrici agricole professionali, pescatrici autonome della piccola pesca marittima e delle acque interne, iscritte alla gestione dell'INPS in base all'attivita' svolta. COSA E QUANTO SPETTA Un'indennità economica pari all'80% della retribuzione giornaliera stabilita annualmente dalla legge a seconda...

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